Giovedì 15 novembre, nel padiglione 23 del Policlinico di Sant’Orsola di Bologna,   l’Associazione   Piccoli   Grandi   Cuori   Onlus   ha donato   uno  strumento  di precisione  al  reparto  di  Cardiologia  e  Cardiochirurgia Pediatrica e dell’Età Evolutiva: NICaS Navigator, il sistema non-invasivo di cardiografia ad impedenza (ICG) periferica e regionale, che permette di rilevare dati complessi sui pazienti – sia bambini che adulti – in modo  indolore e senza creare loro stress.

Con questo sistema è infatti possibile valutare e monitorare la funzione vascolare, gestendo in modo mirato i fluidi, mediante l’utilizzo di coppie  di  sensori, posizionati  alle  estremità  di  due  arti   (polso-caviglia  per  ICG  periferica o polso-polso per ICG regionale).

Non-invasività  e  facilità  di  utilizzo  sono  i  vantaggi  principali  della tecnologia NICaS, che la rendono estremamente pratica in situazione di emergenza, in quanto fornisce anche dati e informazioni in tempo reale.

Pochi  centri  in  Italia  sono  dotati  dell’innovativa  tecnologia  NICaS,  tra cui il Policlinico di Sant’Orsola: per il numero di pazienti trattati e per la  qualità dei   risultati   ottenuti,   l’unità   operativa   di   Cardiologia   e Cardiochirurgia Pediatrica  e  dell’Età  Evolutiva  si  pone  come  punto  di riferimento a livello nazionale ed europeo per la diagnosi e la cura delle  cardiopatie congenite nel bambino e nell’adulto.

La  donazione  di  NICaS  Navigator  è  stata  possibile  grazie  al  contributo di Piccoli  Grandi  Cuori  Onlus  e  di  tanti  amici dell’associazione,  quali Ducati Motor  Holding,  Enel  e  la  rassegna  letteraria  2018  ‘Un  mare  di Solidarietà, ideata da Livia Santini.

Presenti alla cerimonia parte del direttivo e la presidente dell’Associazione Paola Montanari assiene al Prof. Gargiulo, al Dott. Donti, alla Dott.ssa Manuela Angeli, alla Dott.ssa Antonietta Fucà e al Dott. Careddu.